
Come scegliere una macchina incordatrice elettronica?
Come scegliere una macchina incordatrice elettronica?
Dopo 23 anni di esperienza ed aver servito migliaia di clienti in tutto il mondo, possiamo affermare che le macchine incordatrici Protennis e Rhapso sono e rimangono affidabili nel tempo. Sono i nostri clienti ad affermarlo e a loro va tutta la nostra gratitudine. Dedichiamo molta attenzione ai particolari e scegliamo sempre i componenti migliori con cui costruire le nostre macchine, abbiamo inoltre un servizio assistenza post-vendita molto apprezzato: i nostri clienti possono contare sempre su di noi.
Tuttavia un cliente può verificare tutto ciò solo dopo aver acquistato i nostri prodotti, cioè dopo aver verificato personalmente. Noi cerchiamo di dare comunicazioni precise e trasparenti, tuttavia siamo consapevoli che orientarsi tra le tante proposte presenti nel web è difficile.
Alcuni scelgono un marchio famoso perché pensano che rappresenti sempre la massima qualità. Bisognerebbe verificarlo, ma sicuramente questa scelta ha un prezzo alto a causa delle costose campagne pubblicitarie.
Altri confrontano macchine apparentemente simili e poi scelgono quella che costa meno. Se non riusciamo a cogliere le differenze tra i prodotti o la tecnologia dentro la “scatola”, il prezzo basso è sempre allettante. Alcune aziende lo sanno e lo sfruttano producendo macchine a basso costo con obsolete tecnologie, curando un po’ di più solo l’estetica.
Facciamo un esempio pratico.
Vi sono macchine che, per applicare la tensione sulle corde, utilizzano tecnologie in uso negli anni ’80 con l’aggravante di un pessimo assemblaggio. In poche parole sembrano elettroniche ma sono elettromeccaniche.
Come riconoscere una macchina incordatrice elettronica da una elettromeccanica.
Avere un display non basta! Come impostate la tensione (KG/LBS) sulla macchina incordatrice?
Se lo fate attraverso una manopola (ruotandola) significa che comandate un reostato collegato ad un dinamometro meccanico a molla. Questi tipi di dinamometri sono sottodimensionati, prodotti con acciai scadenti che perdono le loro caratteristiche, quindi la precisione, abbastanza rapidamente.
Lo abbiamo riscontrato più volte svolgendo test su modelli rientrati da clienti, ma alcune volte direttamente dal cliente stesso che rimaneva stupito nel vedere la differenza tra la tensione indicata sul display e la tensione reale rilevata da un dinamometro professionale applicato alla corda: questa tecnologia non ha nulla a che vedere con una rilevazione precisa ed affidabile 100% elettronica.
Altra cosa importante riguarda l’assemblaggio dei componenti che è artigianale e le cablature sono discutibili. Il trasformatore di corrente si trova all’interno della scatola, non isolato dal resto dei cavi, questo significa che la dispersione di calore può alterare il funzionamento e rendere pericoloso l’uso.
Per impostare la tensione su una macchina incordatrice elettronica Protennis si utilizzano i pulsanti sul quadro comandi con una precisione pari a 0,1kg (10gr). Sul display non vedrete mai oscillazioni dei numeri durante la trazione perché il software agisce su una cella di carico 100% elettronica stabile e precisa. Le macchine incordatrici elettroniche Protennis sono dei computer di ultima generazione e garantiscono il binomio precisione ed affidabilità.
Utilizziamo due software rispettivamente per il modello 480Plus con trazione rotante ed il modello RHAPSO con trazione lineare.
Per i nostri clienti sono disponibili dei video tutorial su come usare al meglio tutte le funzioni del quadro comandi.
Noi non possiamo conoscere il budget che vuoi destinare all’acquisto di una macchina incordatrice, per questo proponiamo un completo assortimento distinto per esigenze lavorative, ma non sacrifichiamo mai la qualità per raggiungere un basso costo, come non investiamo mai troppi soldi in costose campagne pubblicitarie perché vogliamo offrire il miglior rapporto qualità/prezzo.
Abbiamo una certificazione CE e costruiamo in modo modulare e con i migliori componenti. La corrente viene trasformata da 220V a 24V con un trasformatore esterno alla macchina. Vogliamo eliminare i rischi ma anche essere in grado di poter intervenire a distanza se qualcosa non dovesse funzionare.
Prima di essere consegnata una macchina incordatrice Protennis deve superare due controlli qualità: uno dopo l’assemblaggio e l’altro prima di essere spedita.
Non utilizziamo dinamometri ma solo celle di carico differenziandole per esigenze di lavoro.
La macchina incordatrice Protennis 480Plus è pensata per un target home stringers (600/700 incordature all’anno);
La macchina incordatrice Protennis RHAPSO è pensata per un target professional stringers (1000/3000 incordature l’anno).
Le innovazioni sono sempre frutto di analisi e studio al fine di apportare significative migliorie per una nostra congenita passione. La qualità dei materiali utilizzati resta sempre il cardine principale di un componente o meglio: della sua affidabilità nel tempo.
Consulenza Tecnica Protennis
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