
Il rotore di Venus Terrarossa
Il rotore di Venus Terrarossa. Una delle domande più frequenti che ci vengono rivolte è :”Di cosa è fatto il rotore della Venus Terrarossa?”
Domanda assolutamente corretta e con cognizione di causa.
Venus-Terrarossaè una macchina rivoluzionaria che per la natura stessa della sua progettazione e campo d’impiego è destinata ad essere usata con frequenza, pertanto la durata dei suoi componenti soggetti a fatica risulta determinante tanto da punto di vista pratico, quanto per l’economicità dell’acquisto.
Investire sull’acquisto di Venus Terrarossa in grado di svolgere ogni intervento in un campo da tennis in terra e poterla usare nel tempo senza costi di manutenzione consente un risparmio economico oggettivo e quantificabile. Con una qualità del campo migliore, anche la clientela sarà più soddisfatta. Se si accetta poi il nostro consiglio d’intervenire con rigenerazioni frequenti e poco invasive si ottiene anche il vantaggio di utilizzare il campo tutto l’anno senza interruzioni.
Sul motore Honda crediamo ci sia poco da aggiungere per blasone, storicità, assistenza e durata dimostrata in questi anni di ascesa del marchio. La macchina e stata testata ed approvata da Honda che ha concesso su tutti i motori montati un’estensione della garanzia standard in tutto il mondo da 12 a 24 mesi.
Il rotore è un’eccellenza tutta Italiana della ditta Paoloni Onelio & Figlio. Si tratta di 100 lame disassate per mezzo di distanziali e disposte su 4 alberi. Ogni lama è ricavata dal pieno con taglio laser su lastre di Hardox da 6mm di spessore: tecnica costosa che però garantisce longevità al materiale. La forma delle lame non è casuale ma studiata prima con simulazioni al computer poi sul banco prova della Paoloni per la massima longevità e durata. Grazie all’assemblaggio basculante le lame sono libere di colpire la superficie in terra rossa coprendo ogni millimetro del campo con la stessa intensità e polverizzando il terreno per riportarlo alla granulosità originaria (rigenerazione). Così la terra vecchia si mescola perfettamente con quella nuova appena aggiunta in caso di scarsità sul campo di gioco.
Il materiale utilizzato per la costruzione del rotore è “Hardox 450”.
Si tratta di un acciaio speciale antiusura fornito allo stato temprato e rinvenuto. E’ caratterizzato da un’ottima resistenza meccanica, per urto, per strisciamento. Rispetto ad un comune acciaio ha un maggiore snervamento riducendo la deformazione al minimo, perciò si possono usufruire maggiori carichi utili. E’ possibile sottoporlo a grandi sforzi con temperature di lavoro molto basse, questo significa che si surriscalda poco.
Il suo campo d’impiego è :
- costruzione utensili speciali per lavorazioni meccaniche e rotaie;
- macchine per il movimento della terra, distruzione asfalto e per il settore del trattamento rifiuti (compattatori);
- trasporto e trattamento ghiaia, frantoi, presse per rottami.
Viene considerato il migliore acciaio nel suo campo d’uso pertanto assolve al suo compito per ore ed ore di lavoro. Consigliamo sempre una semplice pulizia del rotore dopo l’uso, togliendo grossolanamente la terra che si deposita tra le lame. E’ consigliabile anche utilizzare un martello di gomma per percuotere le lame prima di asportare la terra. Questa operazione si svolge meglio dopo circa un’ora dall’uso, quando la terra si è asciugata completamente.
L’uso frequente di Venus-Terrarossa non pregiudica la durata del rotore, anzi, contrariamente meno è duro il terreno maggiore sarà la vita tecnica del rotore e migliori saranno i vostri campi.
Consulenza Tecnica Pro Tennis